La scelta della forma societaria è uno dei primi bivi da affrontare quando si apre un’attività.
È una decisione che influisce su tutto: tasse, responsabilità, costi, credibilità e possibilità di crescita.
Se sei un freelance, hai un piccolo e-commerce, o stai avviando un’agenzia con dei soci, è normale chiedersi: SRL, SRLS o società di persone?
In questa guida ti spiego:
- perché è importante la scelta della forma societaria
- la scelta della SRL per chi vuole crescere
- la scelta della SRLS per partire con poco
- la scelta della società di persone per attività semplici
- quando cambiare forma societaria
Perché la scelta della forma societaria è importante
Non esiste una risposta giusta per tutti.
La forma societaria va scelta in base a:
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quanto vuoi investire
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quanto vuoi rischiare
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quale fatturato prevedi
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se sei da solo o con soci
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se vuoi crescere o restare leggero
Facciamo un esempio pratico.
Sei un freelance con pochi costi fissi e fatturato sotto i 50.000 euro? Potresti restare in regime forfettario con una ditta individuale.
Ma se vuoi crescere, assumere o attirare soci e investimenti, potrebbe essere il momento di costituire una società.
E a quel punto, la forma conta.
Scelta forma societaria: SRL per chi vuole crescere
La Società a Responsabilità Limitata (SRL) è una delle forme più complete e flessibili.
Vantaggi principali:
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Responsabilità limitata: non rischi con il tuo patrimonio personale
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Credibilità: banche e clienti si fidano di più
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Flessibilità fiscale: puoi pianificare al meglio le imposte
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Statuto personalizzabile: adatto a qualsiasi tipo di business
È ideale per chi ha un business strutturato o prevede di farlo crescere velocemente.
Ma occhio a:
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Costi iniziali: tra 2.500 e 3.000 euro
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Tempi: circa 15–30 giorni
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Capitale minimo: 10.000 euro (ma si può versare anche solo il 25% all’inizio)
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Scelta forma societaria: SRLS per partire con poco
La SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata) è perfetta per chi vuole iniziare con il minimo sforzo (e capitale).
Vantaggi principali:
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Costi bassissimi: da 300 a 450 euro
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Costituzione rapida (anche in 72 ore)
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Capitale minimo: anche solo 1 euro
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Responsabilità limitata come nella SRL
È ideale per startup digitali, attività di consulenza, microimprese che vogliono testare un’idea senza rischi.
Ma attenzione:
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Lo statuto non si può modificare
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Ammessi solo soci persone fisiche
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Non puoi conferire beni o servizi (solo denaro)
Quando il business cresce, conviene trasformarla in SRL ordinaria.
Scelta forma societaria: società di persone per attività semplici
Le società di persone (SNC o SAS) hanno logiche completamente diverse: sono facili da gestire, ma più rischiose a livello personale.
Vantaggi:
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Costi molto bassi
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Nessun capitale minimo richiesto
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Tanta semplicità amministrativa
Sono adatte a micro-attività con basso fatturato (sotto i 100.000 €) e tra soci con fiducia reciproca.
Svantaggi:
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I soci rispondono con il proprio patrimonio personale
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La tassazione è IRPEF, quindi progressiva (fino al 43%)
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Difficile accedere al credito bancario
In alcuni casi la SAS è preferibile alla SNC perché offre maggiore flessibilità nella gestione e può far risparmiare sui contributi.
Cambiare forma societaria è possibile (e utile)
Molti pensano che una volta scelta una forma societaria, non si possa più cambiare. Ma non è così.
Puoi trasformare:
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una SRLS in SRL quando vuoi più flessibilità o entra un nuovo socio
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una SAS in SRL se il fatturato cresce o vuoi proteggere il patrimonio
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una SRL in società di persone (più raro) se riduci l’attività
L’importante è farsi seguire da un professionista esperto prima di decidere. Eviti errori e sei pronto a scalare quando serve.
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