Dichiarazione dei redditi 2023

Dichiarazione dei redditi 2023

Le inviamo la presente per ricordarle i prossimi appuntamenti riguardanti la dichiarazione dei redditi per l’anno 2022.

Come inviare la documentazione allo Studio

Per l’invio al nostro Studio della documentazione necessaria abbiamo previsto due distinte modalità:

  1. invio postale
  2. invio a mezzo posta elettronica

Scelga liberamente con quale di queste modalità inviarci quanto dovuto.

Invio documentazione a mezzo posta ordinaria

Scegliendo di utilizzare l’invio postale dovrà:

  • inserire la sua documentazione (meglio se in fotocopia) in una busta
  • indirizzarla a “Studio Cartello – Via Revel, 20 – 10121 Torino
  • inviarla attraverso il servizio postale.

Invio documentazione a mezzo posta elettronica

Scegliendo di utilizzare l’invio a mezzo email dovrà:

  • scansionare la sua documentazione avendo cura di:
    • ottenere un unico file in formato .PDF (per unire più file può utilizzare questo servizio gratuito: https://www.ilovepdf.com/it/unire_pdf)
    • rinominare il file ottenuto con il proprio cognome e nome
    • creare un file per ciascun nominativo (ad esempio, se invia i documenti suoi e di altro famigliare, rinomini ciascun file con il nome di ogni soggetto)
  • inviare la documentazione, così predisposta, al seguente indirizzo email: [email protected]

La preghiamo d’inviare allo Studio tutta la documentazione utile entro e non oltre il prossimo 31 Maggio.

Dopo aver ricevuto la sua documentazione verrà contattato telefonicamente per l’esame dei documenti e per la richiesta di ulteriori dati e informazioni utili.

AVVERTENZA PER IL PAGAMENTO

Per poter gestire la Sua dichiarazione dei redditi la preghiamo di effettuare il pagamento dell’onorario allo Studio contestualmente all’invio della documentazione, comunque non oltre il prossimo 30 Giugno, con una di queste modalità:

  1. mediante carta di credito, accedendo al nostro sito, all’indirizzo www.cartello.it e cliccando sul box AREA CLIENTI (presente in alto a destra), oppure
  2. mediante bonifico bancario a favore di “Studio Cartello Snc” utilizzando il seguente codice IBAN IT43R0608501005000000020000.

Avviso per i pensionati INPS

Si consiglia di richiedere la spedizione al proprio domicilio della Certificazione Unica relativa alla pensione INPS telefonando da rete fissa al numero 803.164 oppure da cellulare al numero 06.164164.


LE NOVITA’ PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DEL 2023

Le principali novità contenute nei modelli di dichiarazione redditi sono le seguenti:

  • Modifica degli scaglioni di reddito e delle aliquote: sono state ridotte le aliquote IRPEF da applicare ai redditi da 15.000 euro a 50.000 euro ed è stato ampliato lo scaglione di reddito a cui si applica l’aliquota pià alta del 43%;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche: dal 1° gennaio 2022, per le spese sostenute per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti spetta una detrazione dall’imposta lorda del 75% del limite di spesa calcolato in funzione del tipo di edificio;
  • Detrazione per canoni di locazione ai giovani: ai giovani fino ai 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, è riconosciuta una detrazione pari al 20 per cento del canone di locazione. L’importo della detrazione non può eccedere i 2.000 euro;
  • Credito d’imposta social bonus: per le erogazioni liberali agli enti del terzo settore è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65 per cento dell’importo delle erogazioni stesse da utilizzare in tre quote annuali di pari importo. L’importo del credito d’imposta non può comunque essere superiore al 15 per cento del reddito complessivo.

ELENCO DOCUMENTAZIONE PER LA COMPILAZIONE DELLA DENUNCIA DEI REDDITI

  1. Modello Redditi 2022 e Modello 730 anno precedente (nel caso l’anno scorso non sia stata fatta la dichiarazione dei redditi presso lo Studio)
  2. Variazioni intervenute nel 2022 relativamente a residenza anagrafica, coniuge a carico, familiari a carico (fotocopia del codice fiscale dei figli nati nel 2022) e stato civile (data del matrimonio se celebrato nel 2022 e fotocopia del codice fiscale del coniuge)
  3. Immobili dati in affitto:
    1. copia del/i contratto/i stipulati nel corso dell’anno, con estremi di registrazione
    2. ricevute degli affitti percepiti nel 2022 per terreni e fabbricati ed eventuali procedimenti giudiziari di convalida di sfratto per morosità, per la detrazione di affitti denunciati ma non riscossi
    3. certificazioni delle ritenute di acconto subite per contratti di locazione brevi (durata non superiore a 30 giorni)
  4. Atti notarili di acquisto, vendita, divisione, successione del 2022 e del 2023, relativi a terreni e fabbricati ed eventuali regolarizzazioni d’immobili ex rurali
  5. Variazioni catastali che attestino rendite diverse da quelle dichiarate l’anno precedente
  6. Spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio, per il risparmio energetico, per il bonus facciate e per il bonus 110%
  7. Certificazione unica (modelli CU), moduli INPS per CIG, tagliandi di riscossione per mobilità e disoccupazione speciale, borse di studio, gettoni di presenza per cariche elettive
  8. Eventuali quietanze di pagamento per
    1. spese mediche e relativi ticket (ad es. ricevute e fatture relative a visite mediche, cure dentistiche, esami di laboratorio e ticket pagati per visite mediche ed esami di laboratorio presso le ASL, fatture relative a occhiali, lenti a contatto, liquidi per lenti a contatto, protesi, busti, scontrini parafarmaceutici per acquisto di medicinali e relativa autocertificazione, ecc.) Attenzione: l’acquisto di para farmaci non rientra tra le spese deducibili
    2. spese per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali
    3. assicurazione vita o infortunio (con relativo contratto per le polizze stipulate dopo il 1/1/2009)
    4. mutui passivi (precisare anno di stipula e se è stato contratto per abitazione principale)
    5. parcella del Notaio per stipula atto di mutuo per abitazione principale
    6. tasse scolastiche e spese per attività sportive per ragazzi
    7. attestazioni di assegni all’ex coniuge (oppure assegni ricevuti dall’ex coniuge): fornire il codice fiscale dell’ex coniuge. Non sono detraibili quelli per il solo mantenimento dei figli
    8. spese funerarie
    9. contributi volontari versati a enti pensionistici
    10. contributi obbligatori versati a enti pensionistici (rate del 2022 e rata di febbraio 2023 e frontespizio dei modelli)
    11. contributi versati per collaboratori domestici (colf, babysitter, ecc.)
    12. premi per l’assicurazione INAIL delle casalinghe
    13. erogazioni liberali fatte a enti religiosi, partiti politici, società di mutuo soccorso o associazioni per la fame nel mondo e per scopi umanitari e culturali, contributi erogati alle Onlus
    14. rimborsi d’imposte o di contributi INPS percepiti nel corso del 2022
    15. versamenti a forme pensionistiche complementari
    16. canoni di locazione corrisposti in seguito alla stipula di contratto di affitto concordati (con copia del contratto di locazione)
    17. spese veterinarie per cure di animali da compagnia e pratica sportiva
    18. spese per adozioni di minori stranieri (con relativa certificazione)
    19. spese per microasili e nidi nei luoghi di lavoro
    20. imposte pagate all’estero per il possesso d’immobili
  9. Certificato della società di assicurazione relativa all’eventuale riscatto di polizze vita
  10. Certificazione INPS relativa a riscossione di ratei di pensione da parte degli eredi di persone decedute
  11. Versamenti IRPEF effettuati in acconto delle imposte dovute per il 2022 (per chi l’anno scorso non ha fatto la dichiarazione dei redditi presso lo Studio od ha effettuato in proprio il pagamento)
  12. Prospetti delle partecipazioni in società di persone che non hanno la contabilità presso lo Studio
  13. Documentazione bancaria di somme trasferite all’estero e di atti di acquisto d’immobili all’estero
  14. Documentazione di attività finanziarie detenute all’estero, quali ad esempio conti correnti bancari, polizze assicurative con finalità d’investimento, titoli, fondi comuni, azioni e quote di società – ATTENZIONE! – il possesso di criptovalute va inserito in dichiarazione dei redditi

La invitiamo a visionare attentamente la lista della documentazione occorrente per un corretto adempimento degli obblighi dichiarativi che La riguardano.